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CROCE E IL POTERE. I CRISTIANI DA MARTIRI A PERSECUTORI (LA)
I CRISTIANI DA MARTIRI A PERSECUTORI
LATERZA , 2011
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- Anno di pubblicazione
- 2011
- Pagine
- 453 p.
- Codice ISBN
- 9788842097136
Poco più di settant'anni del IV secolo dopo Cristo condizionano tutta la storia dell'Occidente. Sono infatti poco più di settant'anni quelli che passano dall'editto di Costantino, nel 313 - che concede ai cristiani fino ad allora martiri e perseguitati la libertà di culto - al 380, quando Teodosio dichiara il cristianesimo unica religione ufficiale dell'impero romano e da avvio alla persecuzione delle altre religioni, fino ad allora tutte liberamente praticate a Roma. La croce, da simbolo dell'umiliazione del Cristo e della sua morte redentrice, si trasforma in settant'anni in una potente immagine politica di potere e vittoria: come è stato possibile questo cambiamento? perché e come la croce, simbolo di sofferenza e martirio, è potuta diventare il simbolo stesso del potere? in che modo e per quali ragioni questo segno di un potere trascendente, di un Regno che non è di questo mondo, ha finito per intrecciare il suo destino con le potenze politiche, diventando invece un segno della conquista di corpi e di anime? Giovanni Filoramo racconta la storia di come i cristiani da martiri siano divenuti persecutori. Una storia di contrasti sempre più violenti tra i seguaci dei culti pagani e i cristiani, di divisioni interne tra le varie sette cristiane in Medio Oriente, in Europa e in Africa, di relazioni sempre più strette tra capi religiosi e capi del potere politico. Fino a quando la Chiesa cattolica diviene essa stessa strumento del potere e fattore di ordine istituzionale.
- Titolo
-
CROCE E IL POTERE. I CRISTIANI DA MARTIRI A PERSECUTORI (LA)
- Sottotitolo
-
I CRISTIANI DA MARTIRI A PERSECUTORI
- Autore
- Illustratore
-
ITALIANO
- Editore
- Collana
- di pubblicazione
-
2011
- ISBN
-
9788842097136
- Pagine
-
453 p.
- Volumi
-
1